La cessione del quinto è un prestito personale non finalizzato a tasso fisso per l’intera durata del finanziamento, rimborsabile in massimo 120 rate mensili. È una forma di finanziamento dedicata ai dipendenti pubblici, statali, privati con contratto a tempo indeterminato e ai pensionati. La Cessione del Quinto ti permette di richiedere un prestito anche se hai altri finanziamenti in corso. Si tratta infatti di un prestito garantito: la tua rata sarà fissa e non supererà un quinto del tuo stipendio o pensione e sarà il tuo datore di lavoro o ente pensionistico a rimborsarla, tramite trattenuta dal tuo cedolino. Inoltre, potrai ottenere importi consistenti grazie al rimborso fino a 10 anni e la tua richiesta sarà valutata anche se in passato hai avuto disguidi finanziari. Riferimenti normativi: DPR n.180 del 1950, al quale hanno fatto seguito ulteriori fonti normative quali ad esempio la Legge n. 80 del 2005 e le Leggi finanziarie del 2005 e del 2006.
Se sei un dipendente privato, un dipendente pubblico o un pensionato puoi richiedere una Cessione del Quinto dello Stipendio o della Pensione e beneficiare di tutti i vantaggi che ti riserva: • Nessun garante richiesto, il tuo stipendio è l'unica garanzia necessaria; • Importi personalizzati fino a 75.000€; • Rimborso leggero, fino a 10 anni in comode rate; • Rata fissa senza richiesta di costi aggiuntivi per tutta la durata; • Assistito da copertura assicurativa sulla vita prevista per legge; • Estinzioni di altri prestiti in corso con una rata unica e leggera; • Possibilità di accedere al prestito anche con protesti o pignoramenti;
La delegazione di pagamento segue le stesse regole della cessione del quinto e consiste in una seconda cessione, perché permette di richiedere un secondo prestito pari a un quinto dello stipendio. Con il prestito con delega si arriva quindi a una trattenuta mensile fino al 40% dello stipendio e la durata massima è di 10 anni. Eccezion fatta per i dipendenti statali, per i quali la delegazione di pagamento non può essere rifiutata, la sua concessione è soggetta a preventiva autorizzazione del datore di lavoro.